domenica 7 settembre 2008

I palinsesti delle TV italiane


La TV italiana ha raggiunto livelli infimi. Telefilm di 20-30 anni fa. Film di seconda e terza categoria riciclati 2-3 volte. Programmi di quiz e a premi poveri di contenuti. Messi in onda solo per fare da traino ai TG. Musica seria, cultura, approfondimenti storici, giornalismo d'inchiesta, latitanti. Si salva a stento qualche documentario naturalistico.
D'estate poi il livello va ancora più giù. Forse penseranno la gente va in ferie e non sta a guardare la TV. E quelli che restano a casa? Puniti due volte. Non si possono permettere una vacanza al mare, in montagna o un viaggio all'estero. E per questo devono anche sorbirsi programmi TV miseri.
Tutti convengono che la situazione é tragica. Naturalmente anch'io sono d'accordo. Anche se devo confessare che questi programmi tutto sommato mi fanno un po'comodo. Quando accendo la TV, se sto sul divano mi addormento, se sto in poltrona mi distraggo e inseguo le mie fantasie. Non è poco.

L'unica cosa che mi da veramente fastidio é la pubblicità. Il volume aumenta d'improvviso e a volte mi sveglia di soprassalto. Tra l'altro non capisco perché con un volume più alto si possa essere più convincenti. E inoltre lo sanno i pubblicitari che sul telecomando c'é il tasto per abbassare il volume, quello per togliere il volume e quello per cambiare canale?

Nessun commento:

Posta un commento