lunedì 13 ottobre 2008

Pirati italiani



La legge italiana punisce severamente la così detta pirateria informatica. Giovani e meno giovani sanno ormai come scaricare da internet programmi, musica e qualche film. Ora è un reato, punibile anche con il carcere. Si ha l'impressione che sia un concessione alle grandi società infomatiche, agli editori musicali e ai produttori cinematografici.

I controlli non sembrano incalzanti. Del resto, chi ha voluto questa legge si rende conto delle sua scarsa efficacia. Perchè è come svuotare il mare con un secchiello. E poi che succede nel resto del mondo? Che tutti fanno del loro meglio per scaricare da internet quello che vogliono.

Inoltre è un assurdo che in un paese come l'Italia, dove persiste un'illegalità diffusa, piccola e grande, si voglia perseguire quello che tutto sommato è un innocuo passatempo.